SPAZIO BIANCONERO a cura di B.Longo e P. Andriani ASD LEVERANO FOOTBALL 1 - 1SQUINZANO CALCIO 1913 скачать в хорошем качестве

SPAZIO BIANCONERO a cura di B.Longo e P. Andriani ASD LEVERANO FOOTBALL 1 - 1SQUINZANO CALCIO 1913

SPAZIO BIANCONERO a cura di Beppe Longo e Paolo Andriani 16^ GIORNATA PROMOZIONE PUGLIESE Girone B Giovedì 18 dicembre 2025 – Campo sportivo comunale LEVERANO 1 ASD LEVERANO FOOTBALL 1 SQUINZANO CALCIO 1913 Tabellino Leverano: Bardoscia, Manca (74’ Colao), Rutigliano (82’ De Carlo), De Luca, De Pascalis (90’ Pasculli), Suppressa, Sanyang (82’ Valentino), Spedicato, Magoia, Laena, Mariano. A disposizione: Conte, Johan Dimastrogiovanni, Matteo Dimastrogiovanni, Elia, Caputo. Allenatore: Antonio Lentini. Squinzano: Partal, Longo, Indirli, Greco, Poleti, Cocciolo, Brue Skupin, Iaia, Guadadiello (50’ Libertini), Pignataro, Ancora (82’ Nuzzo), A disposizione: Bibba, Caragnulo, Gemma, Malerba, Dell’Anna, De Matteis, Grapsi. Allenatore: Gianluca Politi. Arbitri: Emanuele Mongelli di Lecce; collaboratori: Antonio Zonno e Nizar Mabrouk di Brindisi. Reti: al 1’ Sunyang e al 49’ autorete di Rutigliano. La nota del venerdì Una nebbia fitta ha condizionato il gioco e lo spettacolo di una partita che è vissuta su due reti decisamente rocambolesche. A condizionare poi la visibilità si sono aggiunti i fumogeni accesi subito dopo le due reti, la prima dai sostenitori del Leverano e la seconda dagli ultras dello Squinzano, al punto che il gioco è stato interrotto per 8 minuti dopo la rete di Sunyang e per 10 minuti dopo l’autorete. E’ continuato così il valzer delle tre squadre prime in classifica: adesso è in testa il Mesagne con 37 punti, seguito dallo Squinzano e dall’Ostuni con 35 punti, però si sono fatte sotto il Manduria con 33 punti e il Taviano con 31 punti. Allora tutto è possibile, anche per il titolo di “campione d’inverno”, perché già domenica prossima, per l’ultima partita del girone d’andata, sono in programma Squinzano-Taviano, Ginosa-Mesagne e Ostuni-Matino. Insomma lo Squinzano del presidente Gino Cocciolo continua a mantenere aperto il progetto finale di vincere il campionato, ma deve cercare di trovare al più presto il bandolo della matassa del buon gioco per riuscire ad imprimere un “marchio di qualità”, che ancora non si è visto con una certa continuità. Contro il Leverano c’è stata ormai la solita sbandata iniziale e la rete di Sunyang è stata siglata dopo appena 28 secondi di gioco (forse è anche un record!), con la difesa che era una vetrina di bambole, compreso anche il portiere Partal. E’ chiaro che la partita si è messa subito in salita e sono saltati gli schemi di gioco: bisognava riprendere almeno il pareggio. Ma lo Squinzano, allenato da Politi, ha solo collezionato tiri su punizione dai trenta metri e tre calci d’angolo, anche se al 25’ c’è stata una rete annullata a Cocciolo dopo un bell’assist di Guadadiello, per fuorigioco millimetrico dello stesso Guadadiello. Ad evitare il raddoppio c’è voluta al 40’ una grande parata di Partal, che si è riscattato dalla sbavatura iniziale. Nella ripresa due le azioni salienti: al 49’ l’autorete di Rutigliano che di testa ha spiazzato il proprio portiere su un lungo rinvio del portiere dello Squinzano Partal, con il pallone che si è insaccato fra lo stupore di tutti; e poi al 99’, a sei minuti dal termine, una traversa colpita in pieno da un gran tiro di Iaia ha tolto la gioia della vittoria ad uno Squinzano, che, tutto sommato, per quanto prodotto nella ripresa avrebbe meritato.