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Paura di guidare

Iscriviti e seguimi: https://www.psicanalista.info/ https://istitutomosaicopsicologie.it/ Hai conosciuto anche tu la paura di guidare? Può succedere a molte persone in varie occasioni. Si tratta più precisamente di una forma d’ansia che può creare problemi seri per chi è costretto ad usare un mezzo. In questo video ti spiegherò da che cosa può essere causata e come può essere superata. Sono il dottor Rapaggi, psicologo-psicoterapeuta.Mi occupo da più di quarant’anni delle cause delle psicopatologie, e delle cure più efficaci. Da più di venti sono docente e dirigo la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, riconosciuta MIUR. Ho detto che la paura di guidare in verità è una forma d’ansia, cioè uno stato emotivo incontrollabile basato sulla previsione inconscia che succederà qualcosa di molto negativo. Sottolineo “previsione inconscia” e cerco di chiarire meglio le cause. Guidare non è solo un gesto corporeo, ha anche un significato simbolico. Chi guida entra col suo mezzo in un contesto sociale, dove esistono altri mezzi con cui deve costruire un certa sintonia. Per esempio, guidare in Italia vuol dire tenere la destra, ma guidare in Inghilterra vuol dire tenere la sinistra. E poi si può guidare un’auto ma anche un’azienda, ma anche un gruppo di ricercatori scientifici, e soprattutto si può guidare una famiglia. Guidare significa prendersi la responsabilità delle proprie azioni verso gli altri e spesso assumere su di sé la responsabilità di chi non sa ancora come vivere. Mi dirai che quelli che guidano ogni giorno, difficilmente montano sul mezzo riflettendo prima sulla loro responsabilità. Hai ragione. Per questo ho specificato che la paura di guidare in verità è una forma d’ansia, un’emozione che non c’entra con la realtà del momento e con riflessioni coscienti. Tra parentesi, nel linguaggio psicoanalitico si chiama più precisamente angoscia. Angoscia rende meglio l’idea dell’importanza del problema. L’angoscia è il prodotto emotivo di un conflitto che avviene fuori dalla volontà cosciente e riguarda fatti lontani dal presente o fantasie lontane dalla realtà. In altri video specifico perché si forma questo sintomo e come si comporta la previsione negativa. Ora faccio notare che in queste poche righe ho già tracciato due modi per affrontare l’angoscia di guidare: 1. Modo cognitivo-comportamentale. E’ quello più superficiale e più diretto al sintomo. Ci si deve allenare per cercare di cambiare le abitudini mentali che favoriscono l’ansia, oppure si usano una serie di tecniche che correggono il comportamento sbagliato. 2. Modo psicoanalitico. E’ quello che parte dal sintomo, coinvolge la persona nella ricerca delle le cause che lo provocano e termina quando il soggetto diventa capace di rielaborare le fantasie che lo alimentano. In entrambi i casi è importante una psico diagnosi che ne stabilisca la gravità. Infatti è solo da questa che si dovrebbe stabilire il tipo di cura più adatta. Perciò rivolgiti solo a psicologi psicoterapeuti esperti e chiedi che tipo di formazione hanno e che metodo usano. Esigi chiarezza e competenza perché si tratta della tua salute. Se ti sono parso esauriente lasciami il tuo like: mi farà piacere. Se poi vuoi conoscere altri dettagli iscriviti e seguimi sul blog di cui ti lascio il link qua sotto https://www.psicanalista.info/ Ciao, al prossimo video! #IstitutoMosaicoPsicologie #AlfredoRapaggi #Pauradiguidare ***************************************************************** Visita il nostro sito https://istitutomosaicopsicologie.it/ Iscriviti e seguimi sul blog https://www.psicanalista.info/ Seguici su Facebook   / mosaicopsicologie