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La centrale idroelettrica Achille Gaggia di Soverzene

Pur non essendo prettamente "lost" l'obiettivo di questa visita, in realtà il reportage si basa un nostro vecchio video (inedito) che rappresenta per certi aspetti la testimonianza storica di una centrale idroelettrica degli anni '50 la quale, pur ancora esistente e attiva, risulta ormai mutata nella sua configurazione grazie ad importanti lavori di aggiornamento eseguiti tra il 2013 e il 2016. La centrale venne realizzata dalla SADE su progetto del 1939 da Mario Mainardis per la parte elettrica, da Giuseppe Mignozzi per la parte edilizia e da Carlo Semenza per la parte idraulica. I lavori incominciarono nel 1942 ma per gli eventi della seconda guerra mondiale furono interrotti nel 1943, riprendendo nel 1946 e furono conclusi nel 1951. All'epoca della sua realizzazione, è stata la più grande d'Europa. È stata dedicata al senatore Achille Gaggia, presidente della SADE dal 1946 al 1953. Si tratta di una centrale in caverna situata 500 metri all'interno della montagna, che sfrutta le acque del fiume Piave, proveniente dal serbatoio di Pieve di Cadore.Il serbatoio di Val Gallina, alimentato dal serbatoio di Pieve è la vasca di carico della centrale, con funzione soprattutto di regolazione giornaliera e settimanale per l'alimentazione della centrale. Le acque vengono derivate con due gallerie in pressione, del diametro di 4,7 m (a monte dei pozzi piezometrici), e 5 m ( a valle) con una lunghezza di 2,5 km. Le gallerie, in prossimità dei pozzi piezometrici (della centrale) si sdoppiano in 4 condotte del diametro di 2,55 m, e lunghe 225 m. La sala macchine della centrale, dalle enormi dimensioni è attrezzata con 4 gruppi turbina Francis (due fabbricate dalla De Pretto-Escher Wyss, di Schio, e le altre due della ditta Riva), e alternatori Ercole Marelli ad asse verticale da 60 MVA ciascuno. Di notevole interesse è la volta della sala macchine decorata baroccamente con affreschi allegorici sul tema dell’elettricità da Walter Resentara. Dati tecnici: Potenza complessiva: 220 MW Turbine: 2 De Pretto Escher Wyss; 2 Riva Alternatori: 4 Ercole Marelli Trasformatori: 12 Tecnomasio Italiano Brown Boveri Lunghezza sala macchine: 74 m Larghezza: 25 m Altezza dal pavimento sala macchine, al soffitto affrescato: 18,35 m Altezza complessiva della caverna dal punto più depresso: 34 m (fonte: Wikipedia)