Valmalenco weekend (Primo giorno): Torre di S. Maria, Rif. Bosio/Galli скачать в хорошем качестве

Valmalenco weekend (Primo giorno): Torre di S. Maria, Rif. Bosio/Galli

CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO. Mi sposto di zona e raggiungo la Valmalenco, accompagnato dalla mia Santa Donna e agli amici di RaggioXRaggio (due giorni organizzati e pianificati dal grande Fede - alias fede707). Valle per me del tutto sconosciuta: ci sono passato ma solo per andare a Livigno (ah, che bei ricordi), ma che mi ha piacevolmente soddisfatto. Oggi, primo della due giorni, sarà la giornata più impegnativa: chilometraggio limitato a 18 km. ma con un dislivello di 1.400 mt. Poco male, abbiamo tutto il giorno davanti prima di arrivare al Rifugio Bosio per la cena e la notte. Partiamo da Torre di Santa Maria costeggiando il Mallero sul "Sentiero Rusca", fino a raggiungere Chiesa in Valmalenco. Si inizia poi a salire a medie dell'11,5%, fino a lasciare ad un tornante a dx la strada principale prendendo il segnavia per il Rif. Bosio. Si sale costanti fino all'Alpe Lago dove ci fermiamo per il pranzo. Ancora su, fino all'Alpe Airale che è la porta di ingresso al tratto più bello e suggestivo di oggi, fino ad arrivare (passando su un bel ponticello) alla piana dove si innalza su una collinetta la meta di oggi: il Rif. Bosio/Galli. Le fatiche oggi sono finite, chi più stanco, chi meno, ci siamo tutti. Birrata del caso, ad attendere tramonto e cena in una piana davvero bucolica tra ponticelli e ruscelli (peccato l'acqua sia davvero gelata). Si va a nanna soddisfati, pronti per la giornata di domani.