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Attivazione di Enrico Malatesta | Public Program | Tarek Atoui

Il Public Program di Pirelli HangarBicocca dedicato alla mostra “Improvisation in 10 Days” di Tarek Atoui, ha presentato, giovedì 8 maggio 2025 alle ore 19 un’attivazione della mostra del percussionista e ricercatore sonoro Enrico Malatesta. Cogliendo l’invito di Pirelli HangarBicocca, Malatesta è entrato in relazione alla mostra di Atoui “Improvisation in 10 Days” facendosi guidare dai materiali, dai dispositivi sonori e dalla loro presenza nello spazio per stratificare un’ulteriore improvvisazione, un “undicesimo giorno” in cui le opere sono state attivate da una diversa mano nuda, da un toccare che lascia evolvere in modo trasparente i suoni e la loro materialità verso una nuova disposizione acustica dell’ambiente. Malatesta, con la sua ventennale esperienza nell’ambito dell’improvvisazione e della ricerca sulle dinamiche dell’ascolto, ha reso manifesto il basamento concettuale della mostra di Atoui, ovvero di presentare un “dispositivo capace di evolversi e materializzarsi nel tempo in una certa situazione, innescando una relazione dinamica tra lo spazio, gli strumenti e le persone”. Enrico Malatesta è un sound artist attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale. La sua pratica esplora la relazione tra suono, spazio e movimento e la vitalità dei materiali con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto e alla definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo. ///// ACTIVATION BY ENRICO MALATESTA The Public Program dedicated to the exhibition “Improvisation in 10 Days” by Tarek Atoui presented on Thursday, May 8, 2025, at 7.00 PM, an activation of the exhibition by percussionist and sound researcher Enrico Malatesta. Responding to Pirelli HangarBicocca’s invitation, Malatesta engaged with Atoui’s exhibition “Improvisation in 10 Days”, allowing himself to be guided by the materials, sound devices, and their presence in space to layer an additional improvisation, an “eleventh day” in which the works are activated by a different bare hand, by a touch that transparently allows sounds and their materiality to evolve towards a new acoustic arrangement of the environment. With his twenty years of experience in improvisation and research on listening dynamics, Malatesta manifested the conceptual foundation of Atoui’s exhibition: the idea of presenting “a device capable of evolving and materializing over time in a given situation, triggering a dynamic relationship between space, instruments, and people.” Enrico Malatesta is a sound artist active in experimental fields situated between music, performance, and territorial research. His practice explores the relationship between sound, space, and movement, as well as the vitality of materials, with particular attention to surfaces, modes of listening, and the definition of multiple layers of information through an ecological and sustainable approach to percussion instruments. Video: Francesco Margaroli