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La Ricetta Segreta delle Bancarelle: mandorle doppia panatura

Croccanti, lucide e profumate di vaniglia: sono quelle che trovi avvolte nei sacchettini alle fiere e alle sagre di paese, solo che fatte in casa hanno un doppio vantaggio. Il primo è che puoi ottenere esattamente la “panatura spessa” tipica delle bancarelle grazie a un doppio giro di zucchero. Il secondo è che, con il costo di una bustina comprata in sagra, ti porti a casa mezzo chilo di pura golosità. Un risparmio goloso e furbo, che profuma di festa! ⸻ Ingredienti (per 500 g di mandorle) • 500 g di mandorle intere con la pelle • 500 g di zucchero semolato • 270 ml di acqua (leggermente più del solito per rendere la glassa meno dura) • 1 bustina e ½ di vanillina (oppure i semi di 1 bacca di vaniglia) • 10 g di burro (facoltativo, per renderle più lucide e meno dure) Per il secondo giro: • 250 g di zucchero • 100 ml di acqua • un po’ di vanillina ⸻ Procedimento 1. Prepara la wok o una padella larga dal fondo spesso e tieni a portata di mano un mestolo di legno robusto. 2. Primo giro – lo sciroppo: versa nella padella 500 g zucchero, 270 ml acqua e la vanillina. Porta a bollore, mescolando. 3. Unisci le mandorle: aggiungi le mandorle intere e continua a mescolare. 4. Cristallizzazione (fase sabbiosa): lo zucchero dapprima è trasparente, poi si asciuga diventando bianco e granuloso. Le mandorle sembrano rivestite di polvere. 5. Transizione: le mandorle sembrano “spogliarsi” e lo zucchero si stacca. È normale: lo zucchero sta per rifondersi. 6. Caramellizzazione finale: continua a mescolare a fiamma medio-bassa. Lo zucchero torna liquido, si colora di ambra e riveste le mandorle con una glassa lucida. Se vuoi, aggiungi il burro qui per una crosta più friabile. 7. Stendi: rovescia subito le mandorle su carta forno e separale con due forchette. Non lasciarle mai raffreddare nella padella, altrimenti bruciano. ⸻ Secondo giro – la doppia panatura 1. Rimetti nella wok 250 g zucchero, 100 ml acqua e un po’ di vanillina. Porta a bollore. 2. Aggiungi le mandorle già caramellate (anche se ancora tiepide va benissimo, anzi lo zucchero aderisce meglio). 3. Ripeti lo stesso ciclo: sciroppo → sabbiatura → caramellizzazione finale. 4. Rovescia di nuovo su carta forno e separa le mandorle. 👉 Risultato: mandorle doppiamente glassate, con lo strato spesso e croccante che trovi nelle sagre. ⸻ Conservazione • Lasciale raffreddare completamente all’aria, senza coprirle. • Riponile in un barattolo di vetro ermetico o in una scatola di latta. • Aggiungi un fazzoletto di carta o un sacchettino di riso crudo nel contenitore per assorbire l’umidità. • Si mantengono croccanti per 2–3 settimane. ⸻ ✨ Con questa ricetta porti la magia della sagra direttamente a casa tua: profumo di zucchero caramellato, croccantezza irresistibile e la soddisfazione di aver speso meno della metà rispetto alle bancarelle.