Mostrarsi fragili sui social: autenticità o marketing?🎭 скачать в хорошем качестве

Mostrarsi fragili sui social: autenticità o marketing?🎭

Negli ultimi anni la perfezione non va più di moda; quello che sembra funzionare davvero sui social è mostrarsi autentici, vulnerabili, fragili. Più umani e simili al proprio pubblico insomma. Ma cosa succede quando questa fragilità diventa un contenuto? Quando piangere davanti a una telecamera genera like, empatia, engagement e, talvolta, anche profitto? In questa puntata parliamo di vulnerabilità performativa, sadfishing e di quella zona grigia in cui l’autenticità rischia di trasformarsi in mera estetica e spettacolo. Vediamo come la sofferenza emotiva sia diventata una vera e propria moneta nell’economia dell’attenzione digitale. Specifico che parlare di salute mentale online ha anche contribuito a ridurne lo stigma e a far sentire molte persone meno sole, permettendo loro di conoscere degli strumenti di aiuto. Ma quando il dolore diventa contenuto o viene usato per vendere, il confine diventa sottile. 💬 Ti è mai capitato di guardare un contenuto del genere e chiederti se fosse sincero o costruito? Raccontacelo nei commenti❤️ ✨ Seguici anche su: Instagram: ⁠losochelosai.pod⁠ TikTok: ⁠losochelosai.pod ⁠ Spotify: ⁠losochelosai.podcast⁠ mail: [email protected] Grazie per esserci, sempre❤️ Ci vediamo presto! _________________________________________________________ Esempio di pubblicità: Maybelline New York – Brave Together   / dpjfrwudppu   #vulnerabilità #social #podcast