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Albicocche in quantità per Occhi sani, Ossa forti e Muscoli possenti. L'albicocco è un albero originario della Manciuria e secondo lo Chan-Hai King, "Libro dei monti e dei mari", il suo frutto era presente sulla tavola degli imperatori cinesi sin dalla fine del III millennio a.C. In Europa questo frutto arrivò solo ai tempi di Alessandro Magno. A Roma era chiamato Armeniacum malum, mela d'Armenia, ed era ritenuto una prelibatezza esotica, come oggi per noi il Mango od altri frutti che arrivano da oltre oceano. Il bel colore arancione, il buon profumo e lo squisito sapore, fanno tuttora dell'albicocca uno dei cibi preferiti dell'estate. L'albicocca ha un elevato valore nutritivo, è uno dei pochi alimenti che fornisce contemporaneamente quantità elevatissime di vitamine e sali minerali specifici e preziosi. Voglio in particolare sottolineare l'altissimo contenuto in beta carotene, potente antiossidante utile per la prevenzione sia del cancro che delle placche aterosclerotiche. Basti pensare che 6 albicocche forniscono l'intero fabbisogno giornaliero di questa fondamentale sostanza , con un apporto calorico di sole 80 calorie. Il consumare per quindici giorni una cena di sole albicocche, potrebbe essere un utile modo per perdere alcuni chili prima dell'restate. Al di là del betacarotene, in generale, la grande abbondanza di molte provitamine A, rende questo frutto estremamente utile per la prevenzione delle malattie oculari legate sia all'età che alla eccessiva esposizione al sole, tra queste spicca la degenerazione retinica. Uno dei più importanti problemi dietetici di oggi è certamente il sovraccarico di Sodio. Il sale infatti viene addizionato a moltissimi cibi preparati industrialmente ed è una delle cause maggiori di ipertensione e malattie cardiovascolari in generale. Il sindaco di New York ha recentemente dichiarato guerra al Sodio, sensibilizzando i concittadini a consumare meno sale. Egli pensa, in tal modo, di ridurre di molto la morbilità della popolazione della Grande Mela. Ebbene l'albicocca è praticamente priva di Sodio, mentre contiene grandi quantità dell'antagonista Potassio , viceversa utile nel mantenere livelli pressori normali e nel proteggere il cuore. Tra i minerali presenti nell'albicocca, vorrei sottolineare in particolare il ruolo del Boro, di cui questo frutto è ricchissimo. Questo elemento, pur presente solo in tracce nel nostro organismo, è essenziale per la salute delle ossa, migliorando la capacità del corpo di utilizzare Calcio, Magnesio e Fosforo ed antagonizzando le perdite organiche di questi elementi, attraverso le urine. Si è constatato che popolazioni che vivono in regioni ove il suolo è ricco di Boro, come il Sud Africa, hanno assai scarsa incidenza di artrosi. Oltre che per la crescita e la conservazione strutturale delle ossa, il Boro è importante anche per mantenere una buona massa muscolare ed è cruciale per un buon livello gli ormoni sessuali femminili. Una sua carenza è spesso causa di menopausa precoce. Vari autori, specialmente francesi, sottolineano anche che l'albicocca è ricca non solo di Ferro ma anche di una serie di fattori che ne stimolano l'assorbimento intestinale . E' ritenuta un antianemico pari al fegato di vitello, utilissima quindi nelle alimentazioni vegetariane. In Italia sono presenti numerose splendide qualità di questo frutto dalle straordinarie doti terapeutiche. Esso è al tempo stesso ricostituente e dimagrante, utile nel momento della crescita ed in menopausa, importante per ossa, muscoli, occhi e mucose. Molte delle proprietà dell'albicocca sono presenti anche nelle marmellate che si preparano con questo frutto, molto utile all'organismo anche se consumato secco. La Natura tuttavia ce lo fornisce, al solito, al momento giusto, all'inizio dell'estate, quasi a donarci una protezione per pelle ed occhi che saranno di lì a poco intensamente sollecitati dai raggi solari, fonte di abbronzatura ma anche, talora, di seri problemi. La Natura è una madre premurosa, attenta e puntuale, seguiamola consumando secondo i ritmi che ci suggerisce, i suoi cibi terapeutici.