🔝 PRS 40th ANNIVERSARY 🔥 presentazione, test, comparazione con Les Paul Jimmy Page e Stratocaster скачать в хорошем качестве

🔝 PRS 40th ANNIVERSARY 🔥 presentazione, test, comparazione con Les Paul Jimmy Page e Stratocaster

In questo video ti faccio ascoltare la nuova PRS 40° anniversario. Per comprendere meglio come suona eseguo alcuni esempi anche con la mia Gibson Les Paul Standard mod. Jimmy Page del custom shop (2005) e la mia Fender Stratocaster Fiesta Red del 1963 (un missile!). La presentazione: PRS ha presentato la 40th Anniversary Custom 24 Limited Edition, una chitarra che celebra quattro decenni di PRS Guitars. Limitata a 400 pezzi in tutto il mondo, questa edizione speciale unisce caratteristiche di design tradizionali e nuovi dettagli, rendendola un pezzo essenziale per musicisti seri e collezionisti. Io vi faccio ascoltare la mia! Costruita sulla solida base di un corpo e manico in mogano con top in acero di qualità artistica, la 40th Anniversary Custom 24 vanta una Retro Violin Top Carve, gli uccellini PRS “Old School” con contorni e l’aquila sulla paletta PRS “Pre-Factory”, tutti omaggi alle prime chitarre PRS. Oltre a queste caratteristiche estetiche, la 40th Anniversary Custom 24 guarda al futuro con i nuovi pickups PRS DMO Treble e Bass. I pickups DMO (DMO sta per Dynamic, Musical, Open) sono stati progettati da Paul Reed Smith e dal team di Ingegneria Nuovi Prodotti PRS per offrire un suono completo, corposo e al tempo stesso aperto con un carattere quasi vocale. Altri dettagli classici della Custom 24 includono il tremolo brevettato PRS Gen III, le meccaniche PRS Phase III, e le corde PRS Signature 10-46. Questa edizione limitata presenta anche una tastiera e un'impiallacciatura (vender) dell’headstock in ziricote. Questa tiratura commemorativa segna l'inizio di un anno intero di celebrazioni per il 40° anniversario di PRS Guitars. Solo 400 esemplari di questa 40th Anniversary Custom 24 Limited Edition. È incluso un certificato 40° anniversario firmato a mano. #prs #paulreedsmith #algameko ©massimovarini www.massimovarini.it #massimovarini #laboratoriomusicalevarini