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/ @retrolegendsita Il Virtual Boy è forse la console più misteriosa, discussa e malintesa della storia Nintendo. Presentato nel 1995 come una rivoluzione portatile in 3D, il Virtual Boy prometteva di cambiare per sempre il modo in cui giocavamo… ma si è trasformato in uno dei più grandi fallimenti commerciali dell’azienda giapponese. In questo video, ti porteremo a scoprire 10 curiosità, retroscena e segreti sorprendenti su questo dispositivo unico nel suo genere, che ancora oggi divide i fan tra culto e condanna. 🧠 Dalle origini visionarie alla caduta clamorosa Il video esplora la visione di Gunpei Yokoi, leggendario creatore del Game Boy, e la sua idea di portare la grafica 3D stereoscopica nel mondo dei videogiochi. Scopriremo come il progetto nacque con ambizioni molto diverse: inizialmente concepito come un visore da indossare, il Virtual Boy divenne un dispositivo da tavolo a causa di problemi tecnici, preoccupazioni mediche e limiti tecnologici dell’epoca. 🔴 Perché era tutto rosso? Ti sei mai chiesto perché il Virtual Boy utilizzava solo il colore rosso su sfondo nero? In questo video approfondiamo le ragioni dietro questa scelta insolita e controversa, legata a costi di produzione, stabilità dell’immagine e limiti dei LED dell’epoca. Ma parleremo anche degli effetti collaterali sull’esperienza utente, come affaticamento visivo e mal di testa, che contribuirono alla sua cattiva fama. 🎮 Una libreria di giochi ristretta ma affascinante Nonostante il suo breve ciclo vitale, il Virtual Boy vanta alcuni giochi che sono diventati cult tra i collezionisti: da Mario’s Tennis a Wario Land, da Red Alarm a Teleroboxer. Alcuni titoli rimasero esclusiva giapponese, mentre altri furono cancellati dopo la decisione di Nintendo di interrompere il supporto alla console. In questo video ti raccontiamo anche dei prototipi rari, dei giochi mai pubblicati e delle stranezze della sua limitata ma intrigante libreria. CAPITOLI 0:00 – Introduzione al Virtual Boy e contesto storico Nintendo 0:44 – L’idea di una console 3D portatile: il sogno dietro al Virtual Boy 1:20 – I limiti tecnologici e il design poco portatile del sistema 3:04 – Gunpei Yokoi: il genio dietro il progetto Virtual Boy 4:39 – Un lancio affrettato e le scelte che portarono al fallimento 5:31 – La tecnologia dei LED rossi e il sistema stereoscopico 7:52 – Problemi di comfort, affaticamento visivo e limiti dell’esperienza 3D 8:35 – La piccola libreria giochi: 22 titoli tra capolavori e rarità 11:59 – Vendite, giochi cancellati e il rapido ritiro dal mercato 13:22 – Eredità del Virtual Boy: flop storico ma icona del retrogaming Stay Retro, Stay Legends ! #nintendoconsole #virtualboy #warioland