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[03:38] Din don allegrezza sincronizzato, con la mezzana a distesa e le 2 piccole a scampanio (dura circa 3 minuti), per l’Angelus feriale; [08:36] Rinterzo festivo, con il campanone a bicchiere e le altre a scampanio (dura circa 3 minuti), per l’Angelus domenicale. Concerto di 4 campane elettrificate dalla Trebino e fuse dal fonditore locale Nessi nel 1889, con il campanone a battaglio cadente lento, mezzana a slancio e le 2 piccole fisse: I: Sol3, è dedicata alla Madonna e alla Santa Croce. Ha un diametro di 91,4 cm, uno spessore di 6,9 cm e un peso di 520 kg. Su di essa sono raffigurati la Croce e la Madonna col Bambino. Iscrizioni: "AD HONOREM B.V. MARIAE IN SION ET SMAE CRUCIS CURA ET AERE CUJUSDAM EX HAC PARAETIA BENEFICI VIRI EZECHIEL NESSI TREBIAE FUDIT A.D. MDCCCLXXXIX" II: Si3, è dedicata a S.Filippo e S.Fabiano. Ha un diametro di 75,2 cm, uno spessore di 6 cm e un peso di 290 kg. Su di essa sono raffigurati la Croce, S.Filippo, la Sacra Famiglia e S.Gregorio Magno. Iscrizioni: "AD HONOREM SS. FABIANI ET PHILIPPI CURA ET AERE CUJUSDAM EX HAC PARAECIA BENEFICI VIRI EZECHIEL NESSI TREBIAE FUDIT A.D. MDCCCLXXXIX" III: Re#4, è dedicata a S.Emiliano e S.Antonio da Padova. Ha un diametro di 60 cm, uno spessore di 5 cm e un peso di 219,3 kg. Su di essa sono raffigurati la Madonna col Bambino, S.Emiliano, la Croce e Sant'Antonio da Padova. Iscrizioni: "AD HONOREM S.EMILIANI ET ANTONI PATAV CURA ET AERE CUJUSDAM EX HAC PARAECIA BENEFICI VIRI EZECHIEL NESSI TREBIAE FUDIT A.D. MDCCCLXXXIX" IV: Fa#4, è dedicata a Santa Maria Maddalena e Santa Apollonia. Ha un diametro di 49,4 cm, uno spessore di 4 cm e un peso di 147 kg. Su di essa sono raffigurati la Croce e la Madonna col Bambino. Iscrizioni: "AD HONOREM SS.MARIAE MAGDAL ET APOLONIA E CURA ET AERE CUJUSDAM EX HAC PARAECIA BENEFICI VIRI EZECHIEL NESSI TREBIAE FUDIT A.D. MDCCCLXXXIX" Le campane sono state benedette il 21 Gennaio 1891 dall'allora Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Elvezio Mariano Pagliari e suonarono per la prima volta il 6 Settembre dello stesso anno, in occasione della festa della Santa Croce. Fonte "Campane e Campanari della Valnerina" N.B. Il campanone può essere interpretato come un Sol3 calante, ma in realtà la nota si approssima più a un Sol3 perché le parziali inferiori calano vistosamente, senza considerare la loro imprecisione. Per come è stata programmata la durata delle suonate è probabile che il programmatore sia un quartz system Fomet. Finalmente in rete queste campane! Da quanti anni avevo visto questo campanile dalla Flaminia e dalla superstrada… Volevo cercarlo in tutti i modi per vedere che campane ci fossero, ma non lo trovavo mai. Da un periodo, però, Campanaro45 Vitale (un nuovo iscritto al mio canale) mi parlava di una chiesa dedicata a Santa Croce in una frazione denominata Piaggia (o La Piaggia per chi la chiama ancora con la vecchia denominazione), che non è officiata dal 2002 (a meno di occasioni importanti). Cercando su internet non riuscivo mai a capire dove si trovasse questa frazione, in quanto mi risultava soltanto una via con questo nome. Così mi decido finalmente a cercarla, e alla fine ho scoperto che sulla strada coi tornanti c’è proprio l’indicazione “Piaggia”. Al termine di una stradina molto stretta riesco ad intravedere la chiesa con un enorme facciata. Le giro intorno… Ed ecco il campanile!! Era proprio quello che ho sempre visto dal basso! Il video è stato fatto in 2 occasioni, perché in ordine cronologico ho ripreso prima il rinterzo festivo e poi il din don allegrezza, ma per ordine di importanza li ho pubblicati invertiti. Mi interessava fare un servizio completo sulle suonate perché sono le uniche 2 eseguibili, almeno nell’arco della settimana. Per entrambe, infatti, mi sono posizionato da una stradina molto stretta, l’unica da cui è possibile vedere il campanile abbastanza da vicino: per il din don allegrezza mi sono messo più lontano, cosicché si vedesse bene la mezzana; mentre per il rinterzo mi sono messo più sotto al campanile, cosicché si vedesse un po’ meglio il campanone. Devo dire che entrambe le suonate non sono male (in sottofondo si sente San Vicenzo di Parrano), anche se il rinterzo ha uno scampanio un po’ ripetitivo… Dal punto di vista sonoro le campane non sono un granché, soprattutto il campanone che ricorda vagamente San Gregorio di Spoleto, anche se le 2 epoche non sono paragonabili, mentre la meccanica è abbastanza buona, e mantenuta discretamente bene nonostante la chiesa sia quasi sempre chiusa, anche se è chiaro che le elettrificazioni Trebino non si evolvono mai… Basti guardare come si avviano le 2 campane maggiori nelle rispettive suonate… Per concludere il filmato in bellezza ho fatto una videata dal basso su tutta Trevi, con particolare riferimento a Piaggia e San Vincenzo di Parrano.