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Il 16 ottobre 2025, Antonella Tarpino ha presentato "Liberi e ribelli. L'antifascismo come scelta esistenziale" (Einaudi, 2025) in Cascina Roccafranca, in dialogo con Nino Boeti. All'incontro ha partecipato Marco Revelli, autore della postfazione del saggio. L'evento è stato organizzato dall'ANPI (sezione Leo Lanfranco), in collaborazione con il progetto Leggermente e la Libreria Gulliver. Antonella Tarpino, storica e saggista, ha pubblicato "Sentimenti del passato. La dimensione esistenziale del lavoro storico" (La Nuova Italia, 1997) e ha curato il volume "Il libro della memoria. Dimore, stanze, oggetti. Dove abitano i ricordi" (il Saggiatore, 2022). Per Einaudi, tra i suoi libri più recenti: "Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani" (2008), "Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro" (2012), vincitore del Premio Bagutta 2013, "Il paesaggio fragile. L'Italia vista dai margini" (2016), vincitore del premio internazionale The Bridge Book Award 2017, "Memoria imperfetta. La comunità Olivetti e il mondo nuovo" (2020), "Memoranda" (2023). Marco Revelli è nato a Cuneo nel 1947. Storico e politologo italiano, figlio di Nuto Revelli, è stato allievo di Norberto Bobbio. Laureato in Giurisprudenza, ha insegnato Scienza della politica all'Università del Piemonte orientale. Fra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: "Oltre il Novecento" (2001), "La politica perduta" (2003), "Finale di partito" (2013), "Non ti riconosco" (2016), "Populismo 2.0" (2017), "La politica senza politica" (2019), "Umano Inumano Postumano" (2020), "Questa Sinistra inspiegabile a mia figlia. Dialogo immaginario con un'adolescente" (2024).