RAVENNA: Omicidio Ballestri, “una lenta agonia” | VIDEO скачать в хорошем качестве

RAVENNA: Omicidio Ballestri, “una lenta agonia” | VIDEO

Una orribile mattanza. E' emerso questo a Ravenna grazie alla divulgazione della perizia medica eseguita sul corpo di Giulia Ballestri, la donna trovata morta in città nella villa di famiglia lo scorso 16 settembre. I medici che hanno svolto l'autopsia hanno descritto passo dopo passo come la vittima potrebbe aver trascorso i suoi ultimi istanti di vita. Un quadro agghiacciante, dove è emersa l'inaudita violenza dell'assassino spinto da una rabbia incontenibile. Secondo quanto si può leggere nella documentazione presentata, la sua agonia sarebbe stata lunga, di almeno diverse decine di minuti. La donna sarebbe stata colpita una prima volta inaspettatamente alle spalle per poi essere massacrata di botte e sbattuta ripetutamente contro lo spigolo di un muro. Giulia avrebbe provato si a difendersi ma in forma passiva, cercando di proteggersi con le braccia. Questo giustificherebbe la presenza sotto le sue unghie di un dna maschile diverso da quello del principale accusato, il marito dermatologo Matteo Cagnoni. Per lui intanto si avvicina l'inizio del processo. L'inchiesta è ormai chiusa e il 50enne potrebbe andare davanti il giudice prima dell'estate. Gli scenari sono diversi: se ci sarà il giudizio immediato (motivato da prove evidenti) Cagnoni avrà 20 giorni di tempo per scegliere il rito ordinario o abbreviato. Anche nel secondo caso, dove è previsto lo sconto di un terzo della pena, non sarebbe del tutto escluso l'ergastolo: considerato il legame parentale con la vittima, la premeditazione e la crudeltà Cagnoni potrebbe lo stesso scontare il carcere a vita.