У нас вы можете посмотреть бесплатно Omeopatia, Muore bambino di 7 anni per l'otite, niente antibiotici, Salesi, Ancona или скачать в максимальном доступном качестве, которое было загружено на ютуб. Для скачивания выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
È clinicamente morto il piccolo Francesco, il bambino di 7 anni ricoverato dal 24 maggio nella rianimazione di Ancona per un’otite curata con l’omeopatia e non con gli antibiotici, che ne aveva compromesso le funzioni vitali. I medici erano intervenuti anche con una delicata operazione chirurgica, nella notte tra mercoledì e giovedì, per rimuovere l’infezione che aveva aggredito il tessuto cerebrale. Dalla direzione della struttura sanitaria, il «Salesi» è stata trasmessa una segnalazione sul caso alla procura di Ancona e alla procura dei minori. Sono stati i genitori (una coppia di commercianti che vivono a Cagli, borgo di 9 mila abitanti non lontano da Pesaro) a raccontare ai medici dell’ospedale di Urbino, dove era stato inizialmente ricoverato il piccolo, che per curare la malattia insorta un paio di settimane fa erano stati usati farmaci omeopatici. L’otite si era preannunciata con i classici sintomi inizialmente non preoccupanti: mal d’orecchie, febbricciole, naso chiuso. La scelta di rivolgersi a un medico omeopata pesarese, Massimiliano Mecozzi, non è stata casuale. Il papà, che commercia in abbigliamento, e la mamma, titolare di un negozio di alimentari, hanno spiegato che il bimbo in passato aveva sofferto di altre otiti. Le cure erano state le medesime: omeopatiche, senza la somministrazione di antibiotici «mai più usati da quando aveva tre anni». E soprattutto senza che insorgessero complicazioni. Stavolta è andata diversamente nonostante le rassicurazioni del dottore che avrebbe visitato Francesco almeno due volte: «Vostro figlio guarirà in fretta». Però in quindici giorni l’infiammazione si è estesa silenziosamente. Senza che l’omeopata se ne accorgesse. La temperatura è salita, il bimbo si è indebolito sempre di più. E infine la dichiarazione di morte clinica sopraggiunta sabato mattina.