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Campane di Brufa (PG)

Brufa è una frazione di Torgiano situata al limite nord del territorio comunale, sulla sommità di una collina che funge da spartiacque tra i territori di Perugia ed Assisi e Foligno, dominando così la Media Valle del Tevere e la Valle Umbra [    • Campanili Valle Umbra   ]. L'economia del luogo è incentrata sulla produzione vitivinicola, con estesi vitigni di uve doc lungo i fianchi della collina. Nell'ultima decade di Agosto vi si tiene un'apprezzata festa popolare che comprende la solenne celebrazione di Sant'Ermete, patrono del borgo. Dopo la messa serale, una lunga e partecipata processione accompagna la statua di Sant'Ermete tra le vie del paese; quando il santo fa ritorno alla chiesa, un suggestivo spettacolo pirotecnico "incendia" il campanile. Qui di seguito riproponiamo alcuni momenti dell'edizione 2012:    • Festa di Sant'Ermete a Brufa 2012   La chiesa è dedicata a sant’Ermete e sostituisce la prima (XIV secolo) che sorgeva all'interno del castello. Nel 1569 ebbe il titolo di parrocchia e vi fu trasferito il fonte battesimale dal vescovo Fulvio Della Corgna. L’edificio in seguito fu ampliato ed è stato risistemato nel 1977 con il concorso del popolo e del parroco. L'interno della chiesa è suddiviso in quattro campate, oltre a quella del presbiterio di maggiore profondità. In un modesto altare laterale campeggia una Annunciazione attribuita a Sebastiano Conca. Nella cappella di destra un dipinto con Madonna del Rosario con san Domenico e santa Caterina da Siena attribuita ad Anton Maria Fabrizi. Nella cappella di sinistra è presente un organo Fedeli seicentesco tutt'oggi funzionante. Il campanile, alto circa 30 metri, fu eretto nel 1896 e Leopoldo Sforna, camerlengo di Brufa, ne fu il benefattore principale. Sulla facciata si può vedere il quadrante dell’orologio, il grifo perugino e una statua del santo patrono in terracotta, opera del Biscarini come l’altare interno della chiesa stessa. Al suo interno vi sono 4 campane fuse dai Magni di Lucca nel 1898; è probabile che la compra di questo concerto sia legata a quella per le campane di Torgiano e Santa Maria Rossa [   • Campane di S. Maria Rossa (PG)  ]. La terza campana venne poi rifusa dagli stessi nel 1910, anno in cui rifusero anche due campane per Fontignano [   • Campane di Fontignano (PG)  ]. E' inoltre ancora presente, se pur non funzionante, l'orologio meccanico costruito dai fratelli Miroglio di Torino. Posizionato al secondo piano del campanile, tramite un lungo rinvio, trasmetteva il movimento delle lancette fino al quadrante posizionato alla sommità del torre.