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Donald Trump ha lanciato una nuova ondata di dazi commerciali, escludendo sorprendentemente la Russia. Un gesto che, a prima vista, sembrerebbe un regalo per il Cremlino. Eppure, il risultato è stato tutt’altro che vantaggioso per Mosca: il prezzo del petrolio è crollato e con esso le entrate fondamentali per finanziare la guerra in Ucraina. In questo video analizziamo nel dettaglio come le decisioni economiche dell’ex presidente degli Stati Uniti abbiano innescato un effetto domino che sta colpendo duramente l’economia russa. Dal calo del Brent e dell’indice dei prezzi Urals, al ruolo dell’Arabia Saudita e dell’OPEC+, fino alle tensioni sul gas con la Cina: un quadro complesso in cui si intrecciano scelte geopolitiche, interessi energetici e strategie commerciali globali. Ci chiediamo: 📉 Quanto può ancora scendere il prezzo del petrolio? 🇷🇺 Il bilancio russo può reggere un simile colpo? 🌍 Che conseguenze avrà tutto questo per l’economia mondiale? 📌 Guarda il video per scoprire come un’azione apparentemente mirata alla Cina e all’Europa possa avere messo in crisi la principale fonte di sostentamento del Cremlino. Una dinamica paradossale che dimostra quanto l’economia globale sia un gioco di equilibri delicatissimi. 👇 Facci sapere cosa ne pensi nei commenti: Trump è stato ingenuo o strategico? E l’Occidente riuscirà a sfruttare questa finestra geopolitica? 🎯 Se ti interessano i temi di economia e geopolitica, iscriviti al canale e attiva la campanella per non perdere i prossimi approfondimenti. #Trump #Russia #Economia #Petrolio #Geopolitica #Cina #OPEC #Ucraina #DaziUSA #CrisiEnergetica