La nave delle donne maledette (1953) di R. Matarazzo, con May Britt, Ettore Manni, Tania Weber скачать в хорошем качестве

La nave delle donne maledette (1953) di R. Matarazzo, con May Britt, Ettore Manni, Tania Weber

Regia di Raffaello Matarazzo, sceneggiatura di R. Matarazzo, Ennio De Concini, Aldo De Benedetti, con Ettore Manni, Tania Weber, Kerima, Piero Pastore, Romolo Costa, Anna Arena Attilio Dottesio, Fedele Gentile, Olga Solbelli, Giovanna Ralli, Anna Proclemer, Gualtiero Tumiati, Ignazio Balsamo, Mario Passante, Mariemma Bardi, Luigi Tosi, Eduardo Ciannelli, May Britt, Giorgio Capecchi, musiche di Nino Rota, fotografia di Aldo Tonti Questa copia de "La nave delle donne maledette" e' quella presentata al Torino Film Festival nel 2016: si tratta di un film per molto tempo difficile da reperire e spesso visto in bianco e nero a causa del rapido deteriorarsi del Gevacolor usato da Matarazzo. Il recupero cromatico, già mostrato a Venezia nel 2009, restituisce al film la vitalità originaria e un formalismo potente, esaltando temi di ribellione femminile, colpa, redenzione e liberazione. Matarazzo, ingiustamente sottovalutato dai critici degli anni Quaranta e Cinquanta, emerge come maestro del melodramma italiano, capace di rappresentare desideri, tradimenti e sensi di colpa all'interno di una classe sociale, in bilico tra proletariato e media borghesia. La narrazione mostra tre tipi di donne – ambiziose, onorevoli e autonome – e la loro presa di potere sulla nave diventa metafora di liberazione contro l'oppressione e sopraffazione maschile. I colori enfatizzano la carne, il sangue e l’energia della storia, confermando l’unicità del film nella cinematografia italiana ed europea. Pur appartenendo al genere storico-cappa e spada, l’opera si distingue per la sua forza visiva e tematica, lasciando lo spettatore affascinato e travolto. Matarazzo viene finalmente riconosciuto per il suo coraggio nel mostrare ciò che altri censuravano o ignoravano, rendendo il film un gioiello tardivamente riscattato. Al momento della pubblicazione non risulta su YT nessuna effrazione di copyright. Buona visione!