La soglia del volto скачать в хорошем качестве

La soglia del volto

LA SOGLIA DEL VOLTO Il primo istante non ha parole. È uno sguardo, un gesto, una postura. È il modo in cui il corpo entra nello spazio, e il volto si offre. O si protegge. Il volto dell’altro diventa specchio, ma anche schermo: su di lui proiettiamo ciò che ci è stato insegnato a vedere. Rallentiamo lo sguardo. Possiamo sospendere il giudizio, e lasciare che il volto parli davvero. Chi sei, oltre ciò che vedo? Cosa porti, oltre ciò che mi è stato insegnato a temere? E allora il volto si trasforma. Non più bersaglio, ma paesaggio. Non più minaccia, ma racconto. ________________________________________ Lo sguardo non è mai neutro. È memoria, cultura, desiderio. Ma può diventare ascolto. Può diventare soglia. E nel volto dell’altro, possiamo imparare a vedere non ciò che temiamo, ma ciò che ci trasforma. • Lévinas direbbe che il volto dell’altro è epifania dell’etica: ci chiama, ci interroga, ci destabilizza. • L’incontro autentico è accoglienza dell’alterità, non riduzione a ciò che già conosciamo.