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"Odissea Terra" è un ciclo di quattro incontri in cui intendiamo affrontare le istanze della sostenibilità, convinti che perseguirla sia un obbligo per costruire un domani più consapevole. Questo quarto ed ultimo incontro di Odissea Terra si propone di intrecciare narrazione e ricerca per esplorare come la socio-diversità – di genere, generazione, provenienza e cultura – possa diventare una risorsa strategica per costruire nuovi modelli di convivenza, innovazione e sviluppo sostenibile. Le grandi esplorazioni hanno da sempre segnato la storia dell’umanità, trasformando il modo in cui comprendiamo il mondo e noi stessi. Oggi, la nuova frontiera non è più solo geografica, ma spaziale e sociale: osservare la Terra dallo spazio ci restituisce l’immagine di un unico pianeta, dove le nostre azioni si riflettono su tutto l’ecosistema. Lo spazio, più di ogni altro ambiente, ci ricorda che le risorse sono limitate. È un ambiente dove riciclo, collaborazione e interdipendenza diventano essenziali alla sopravvivenza. Gli stessi principi valgono per la società, perché solo riconoscendo la diversità come risorsa e la cooperazione come necessità si costruisce una comunità equa e sostenibile. Come i naviganti dell’antichità seguivano le stelle per trovare la rotta, così anche Odissea Terra cerca nello spazio nuovi punti di orientamento per allinearci verso un futuro più sostenibile e inclusivo. La diversità diventa la bussola, la conoscenza il vento, l’inclusione l’approdo comune. PROEMIO Alessandro D'Avenia, scrittore, dottore di ricerca in Lettere classiche, insegna Lettere al liceo NUMERI Mario Calderini, professore di Management for Sustainability and Impact al Politecnico di Milano PENSIERI Ersilia Vaudo, Special Advisor on Future Talents dell’ESA, Agenzia Spaziale Europea COORDINA Massimo Sideri, editorialista del Corriere della Sera