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Quando si parla di Decibel (sigla "dB") si intende una misura utilizzata in fisica (e in musica) per misurare il livello del suono (o del rumore), attraverso una scala di riferimento. Partendo dal c.d. punto zero è possibile dare una definizione di quanti decibel stiamo misurando, utilizzando degli appositi meter (misuratori). Esistono DIVERSI tipi di decibel (db) perchè vengono utilizzati per DIVERSE misurazioni sonore: il decibel è una unità di misura che definisce un rapporto tra due fattori. Una volta definito un parametro di riferimento (ad esempio, il suono più basso percepibile dall'orecchio umano), il decibel misura la differenza tra questo primo parametro e quello che stiamo ascoltando (o misurando) ora. Senza un parametro di riferimento, il decibel non ha senso: serve una SCALA in cui lo zero sia il parametro su cui effettuare il confronto. Con i meter siamo in grado di indicare, ad esempio, i livelli massimi, quelli udibili dall'orecchio umano, e quelli emessi da diverse tipologie di strumenti, da quelli più tenui tipo il pianoforte, ai timbri più consistenti ed invasivi come la tromba o la batteria. In questo video vedremo alcuni esempi pratici di misurazioni acustiche nella vita di tutti i giorni per renderci conto della effettiva pressione sonora: analizzeremo il rapporto di decibel presenti nella voce umana, quello che troviamo in un urlo e così via. Chiedere qual è il livello dei decibel, senza indicare rispetto a che cosa, sarebbe come se qualcuno ti chiedesse: "Quanto sei lontano?" La tua risposta sarebbe: "Lontano DA CHE COSA??" Infatti si può essere lontani da tante cose: dal centro della città, dal mare, dal'interlocutore ecc. Il centro città, il mare, il periodo storico sono, per l'appunto, il tipo di decibel che stiamo misurando: "Quanto sei lontano (o vicino) _____ RISPETTO _____ al mare?" diventa "Quanti decibel in più (o in meno) ____ RISPETTO ____ alla soglia dell'orecchio umano?" Quindi esistono diversi tipi di decibel a seconda del punto di partenza o parametro di riferimento, cioè di CHE COSA stiamo misurando. I decibel che dobbiamo conoscere sono essenzialmente 3: 1) DECIBEL SPL (dB SPL) 2) DECIBEL U (dBu) 3) DECIBEL FS (dBFS) Vediamo che cosa servono a misurare: 1) DECIBEL SPL (dBSPL) Sound Pressure Level Presente quando ad un concerto rock oppure in discoteca passi davanti a una cassa e ti chiedi: "Ma quanto cavolo è alto il volume??!" Ti stai in realtà chiedendo: "Quanto è forte" sto suono? Quella che chiamiamo "forza" del suono, si chiama correttamente PRESSIONE SONORA, da cui il nome di questo decibel che misura il Livello di Pressione Sonora (SPL). Siccome sappiamo che tutti i decibel sono un rapporto tra due fattori, dobbiamo chiederci qual è il parametro di riferimento del decibel SPL: questo è la soglia dell'udito umano, ovvero il suono più "basso" che l'orecchio umano è in grado di percepire. Quindi: 0 db rappresenta la soglia dell'udito umano. Se il valore è positivo (più alto di zero), siamo in grado di sentire qualcosa. Se è negativo (sotto lo zero), non ce ne accorgiamo. Ecco uno schema dei principali volumi nella vita di tutti i giorni: ♪) - infinito: silenzio ♪) - 20 db SPL: un ragno che cammina sul muro ♪) 0 db SPL: soglia di udibilità dell'orecchio umano ♪) da 15 a 20 db SPL: un sussurro ♪) 40 db SPL: luogo di raccolta silezioso, tipo chiesa o biblioteca ♪) da 50 a 60 db SPL: livello di conversazione normale ♪) da 70 a 90 db SPL: un urlo o alto traffico in strada ♪) da 100 a 110 db SPL: un concerto rock o serata in discoteca ♪) 120 db SPL: soglia del disagio ♪) 130 db SPL: soglia del dolore ♪) 140 db SPL: aereo che decolla 2) DECIBEL U (dBu) Unloaded Il dBu misura un voltaggio, ovvero un potenziale elettrico o tensione. Il parametro di riferimento, ovvero lo 0 (zero) in questa scala (il mare, per intenderci) è rappresentato da: 0,775 Volts "Ok, tutto molto interessante" mi dirai tu, "ma a me... che me ne importa a me di misurare i volts? Io voglio solo collegare microfono, chitarra e casse e registrare o suonare..." Invece ti interessa eccome. Sì, perchè con questo dBu vengono misurati i livelli dei segnali audio in un apparecchiatura ANALOGICA. Qesti si chaimano correttamente LIVELLI NOMINALI, e a loro volta determineranno il GAIN (GUADAGNO) che dovrà applicarsi. I Livelli Nominali non sono altro che la tensione (potenziale elettrico) in uscita da un apparecchio elettronico: questa tensione rappresenta la potenza con cui esce il segnale audio dal dato apparecchio. A seconda di quanto forte questo segnale è, cambiano i cavi e i tipi di collegamenti che dovremo utilizzare per collegare microfoni, chitarre mixer e casse. Normalmente si distinguono 4 livelli nominali, cioè di funzionamento: ♪ Livello microfonico (basso) ♪ Livello strumento (basso) ♪ Livello di linea (medio) ♪ Livello dei monitor (alto)