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Come si cacciavano gli animali più grandi nel medioevo?

Come si cacciavano gli animali più grandi nel medioevo? Cacciare orsi, cinghiali e cervi medievali era battaglia mortale senza fucili. Gli orsi venivano braccati con mute di 20-30 cani addestrati che attaccavano simultaneamente - molti cani morivano sbranati prima che l'orso si indebolisse. I cacciatori poi lo finivano con lance corte chiamate "spiedi da orso" - barra trasversale impediva all'orso ferito di risalire l'asta per sbranare il cacciatore. Richiedeva coraggio estremo affrontare 300kg di furia a distanza ravvicinata.I cinghiali erano considerati più pericolosi degli orsi - caricavano a 40km/h con zanne affilate che sventravano cavalli e uomini. I nobili li cacciavano a cavallo con lance, i contadini scavavano fosse profonde camuffate con rami dove bestie cadevano e venivano finite con frecce dall'alto. Molti cacciatori morivano sventrati ogni anno - considerato morte onorevole. I cervi grandi venivano braccati per giorni finché crollavano per sfinimento, poi sgozzati.Le trappole erano metodi comuni: tagliole giganti con denti metallici che spezzavano gambe, lacci con nodi scorrevoli che strangolavano, buche con pali appuntiti sul fondo dove animali si impalavano. I lupi venivano avvelenati con carcasse contaminate. Non c'era nulla di sportivo - era sopravvivenza brutale dove uomini rischiavano morte per ottenere carne. La caccia medievale era guerra contro natura dove entrambe le parti subivano perdite sanguinose. 🐗 Iscriviti per scoprire la caccia medievale estrema! #CacciaMedievale #OrsiMedievali #CinghialMedievale #CerviMedievali #TrappoleAnimali #SopravvivenzaMedievale #CacciaGrossa #StoriaVera #GuerraNatura #PerditeSanguinose