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In questo intervento intenso e controcorrente, Piergiorgio Odifreddi smonta uno dei luoghi comuni più ripetuti del nostro tempo: l’idea che la creatività consista sempre nel superare i limiti. Secondo Odifreddi, questa narrazione è fuorviante. La vera creatività, nella storia della scienza, dell’arte e del pensiero umano, nasce quasi sempre dentro i limiti, non fuori. Partendo dal tema dell’evento “Limitless”, Odifreddi distingue con chiarezza tra limiti naturali (imposti dalla natura e non aggirabili) e limiti convenzionali (imposti dall’uomo e quindi modificabili). È solo comprendendo questa differenza che diventa possibile capire come funziona davvero il progresso umano. Attraverso esempi che spaziano dalla letteratura classica alla musica, dall’arte rinascimentale alla matematica, dalla fisica alla biologia, Odifreddi mostra come i grandi creativi abbiano operato quasi sempre giocando con regole rigide, spingendole al limite o cambiandole solo quando necessario. Dalla poetica di Aristotele alle tragedie greche, dalla proporzione aurea del Partenone alla prospettiva di Brunelleschi, dal contrappunto di Bach agli scacchi, fino agli esempi scientifici più potenti: Newton, Einstein, Darwin, Copernico, Cartesio. Ogni passaggio dimostra che l’innovazione non nasce dal caos, ma dalla comprensione profonda delle strutture. Un momento centrale è dedicato al concetto di equazione come atto creativo supremo: vedere due cose diverse come se fossero la stessa cosa. È qui che Odifreddi collega matematica, linguaggio, scienza e invenzione, spiegando perché formule come F = ma o E = mc² rappresentano salti concettuali enormi. La conferenza si chiude con una riflessione potente: la creatività più diffusa e feconda non è quella che “rompe tutto”, ma quella che lavora all’interno di un paradigma, lo esplora fino in fondo e solo raramente lo cambia. 👥 A chi è rivolto questo video Manager, imprenditori e professionisti che parlano di creatività e innovazione Studenti e appassionati di scienza, filosofia e matematica Chi è stanco dei cliché motivazionali sul “superare i limiti” Chi vuole capire come nasce davvero il progresso 🎯 Perché è rilevante oggi Perché viviamo in un’epoca che confonde creatività con rottura delle regole, mentre la storia dimostra l’esatto contrario. 👉 Altri contenuti ed eventi su www.rebelchange.it 3️⃣ CAPITOLI / TIMESTAMP COMPLETI 00:00 – Introduzione e presentazione di Piergiorgio Odifreddi 01:10 – Comunicazione lenta vs comunicazione tecnologica 02:40 – Sovraccarico informativo e limiti del cervello 03:40 – Il numero 100 miliardi: neuroni, stelle, umanità 05:40 – Limitless: cosa significa davvero “superare i limiti” 06:30 – Limiti naturali vs limiti convenzionali 07:30 – Creatività come gioco dentro le regole 09:20 – Aristotele e le regole della tragedia 11:20 – Proporzione aurea e bellezza naturale 13:00 – Brunelleschi e la scoperta della prospettiva 15:10 – Pittura, musica e regole ferree 16:40 – Bach, contrappunto e matematica 18:10 – Scacchi e creatività dentro le regole 19:40 – Economia, natura e limiti non negoziabili 20:30 – Creatività al limite: giochi di parole e paradossi 21:40 – Bartezzaghi, linguaggio e anagrammi 22:40 – Equazioni: vedere due cose come una sola 23:50 – Newton: F = ma 24:40 – Einstein: E = mc² 25:50 – L’invenzione della penna BIC 27:10 – Giotto, Euclide e prospettiva sferica 28:40 – Brunelleschi e la prospettiva moderna 29:50 – Copernico e il cambio di punto di vista 31:00 – Cartesio e la geometria analitica 32:20 – Musica dopo Bach: cambiare paradigma 33:20 – Darwin e l’evoluzione 34:00 – Einstein e lo spazio-tempo 34:40 – Conclusione: dove nasce davvero la creatività