Teufelsberg, la visita alla base di spionaggio abbandonata скачать в хорошем качестве

Teufelsberg, la visita alla base di spionaggio abbandonata

Fabrizio e Tommaso si dirigono verso l'Olympiastadion di Berlino, un luogo iconico dove l'Italia di Cannavaro alzò la Coppa del Mondo. Percependo l'importanza storica del luogo, Fabrizio calcola il percorso sulla mappa, pronto a misurare calorie e ritmo. Camminano per ore, ammirando il campo di gioco e i seggiolini "precisi", ricordando non solo la vittoria italiana del 2006, ma anche la famosa storia di Jesse Owens e il rifiuto di Hitler di stringergli la mano alle Olimpiadi del 1936. A differenza dello Stadio Olimpico di Roma, qui a Berlino è possibile entrare e visitare l'interno, una peculiarità apprezzata da Fabrizio e Tommaso che si godono il giro e scattano foto sul campo. L'acustica perfetta dello stadio li fa sognare un concerto, mentre il ricordo delle Olimpiadi del 1936 li emoziona, specialmente per le medaglie italiane nel fioretto. La sfida successiva si svolge in una foresta vicina, dove Fabrizio e Tommaso si lanciano in una competizione per raggiungere una torre di comunicazione. Fabrizio sceglie un sentiero più impervio, mentre Tommaso opta per un percorso più semplice. La camminata nella "foresta nera di Berlino" si rivela più impegnativa del previsto, con zanzare e terreno difficile. Fabrizio, con il suo "intuito ereditario", si addentra nella boscaglia, mentre Tommaso cerca indicazioni. Nonostante le difficoltà e le "tecniche di Bear Grylls" impiegate da Fabrizio, entrambi raggiungono la torre, anche se il risultato è un pareggio, rendendo la sfida "nulla". La torre di comunicazione si rivela essere un luogo storico, costruito dagli americani con le macerie berlinesi dopo la guerra fredda per spiare le nazioni del Patto di Varsavia. Oggi, è un "posto semi-diroccato" che offre una vista suggestiva, anche se Fabrizio e Tommaso riflettono sull'inquietante passato di spionaggio. Osservano la mancanza di graffiti, un segno del rispetto per le leggi in Germania, dove i cartelli "no graffiti" vengono presi sul serio. Durante la visita, Fabrizio e Tommaso percepiscono ancora una differenza tra le persone dell'est e dell'ovest di Berlino, specialmente tra le fasce d'età più mature. Molti degli abitanti dell'est mostrano un nazionalismo e un attaccamento all'ideologia comunista. Si avventurano anche in un bunker, un'esperienza che li fa rabbrividire all'idea di essere lì di notte. La giornata si conclude con Fabrizio e Tommaso che riflettono sull'apertura mentale dei berlinesi e sulla loro capacità di vivere in una città dove le opinioni diverse si mescolano, senza l'ostentazione di ricchezza che a volte si trova a Londra. Per vedere gli altri 29 episodi e i contenuti extra vai su: www.eurotriplaserie.it