У нас вы можете посмотреть бесплатно Diversi modi di essere intelligente: perché non si può parlare di intelligenza или скачать в максимальном доступном качестве, которое было загружено на ютуб. Для скачивания выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
L'intelligenza non è una, ci sono diversi modi di essere intelligente. Ecco perché non si può parlare di intelligenza, ma si deve parlare di intelligenze al plurale. Howard Gardner, psicologo americano, è stato il primo a capire che non esisteva solo l'intelligenza logica matematica e che il test del QI poteva spiegare solo un modo di "essere intelligenti". Gardner ha spiegato, nella sua teoria delle intelligenze multiple, che esistono almeno 7 tipi di intelligenza, oltre quella logico-matematica: quella linguistica, l'intelligenza spaziale, l'intelligenza corporeo-cinestesica, musicale, l'intelligenza interpersonale e l'intelligenza intrapersonale. Proprio queste ultime due sono quelle che mi stanno particolarmente a cuore: l'intelligenza interpersonale e l'intelligenza intrapersonale. Vediamole insieme: 2:26 1) L’intelligenza interpersonale. Questa è data dalla capacità di una persona di comprendere gli stati mentali dell’altro: desideri, emozioni, intenzioni, motivazioni e punti di vista. Sapersi mettere nei panni degli altri e avere buone qualità empatiche può fare la differenza nella vita e nel lavoro. 4:48 2) L'intelligenza intrapersonale. L'intelligenza intrapersonale riguarda la capacità di comprendere noi stessi e coltivare un rapporto ricco e profondo con la nostra interiorità. Evitare di prestare ascolto alle proprie emozioni significa trascurare i propri bisogni e quindi prendere decisioni sbagliate per noi. LINK UTILI: Se vuoi saperne di più della teoria delle Intelligenze multiple di Gardner, ti aspetto su Audibile con il podcast “Scuola di Psicologia” in cui la collega Laura Pirotta parliamo dei grandi protagonisti della storia della psicologia, qui al link: https://bit.ly/3tde2jA. Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: http://bit.ly/Crescita #intelligenzemultiple #gardner #psicologia --- "Che cosa rende una persona intelligente? Non so se anche a te sia capitato di osservarlo, ma ricordo che quando andavo a scuola, notavo che più una persona aveva voti alti nelle materie curriculari, tanto più gli veniva attribuita l’etichetta di persona “intelligente”. Lo psicologo americano Howard Gardner è stato colui che per primo ha messo in discussione questa visione. Secondo lui, i classici test del QI misurano solo un pezzo del “puzzle” dell’intelligenza della persona, cioè appunto quello relativo ad abilità logico-matematico/linguistiche. Tuttavia, questa concezione dell’intelligenza è molto limitata e limitante. Nella sua “teoria delle intelligenze multiple” del 1983, Gardner sostiene che non esiste solo un tipo di intelligenza, ma almeno 7. Nello specifico Gardner parla di intelligenza logico-matematica, intelligenza linguistica, intelligenza spaziale, intelligenza corporeo-cinestesica, intelligenza musicale, intelligenza interpersonale e intelligenza intrapersonale. Queste 7 intelligenze sono relativamente autonome le une dalle altre e possono essere più o meno sviluppate a seconda del soggetto. Tutte, inoltre, contribuiscono al successo nella vita di ciascuno di noi. Negli anni ’90 Gardner ha poi ipotizzato l’esistenza di altre due forme di intelligenza: l’intelligenza naturalistica e l’intelligenza esistenziale. Bene, fatta questa premessa, in questo video voglio soffermarmi in particolare su due intelligenze indicate da Gardner che ho particolarmente a cuore perchè penso abbiamo un'importanza davvero rilevante: sono l’intelligenza interpersonale e l’intelligenza intrapersonale, fondamentali per migliorare noi stessi e anche il mondo che ci circonda. Partiamo con la prima. Ai nostri giorni, avere buone relazioni è una delle chiavi per il successo e il benessere sia nella vita privata che in quella lavorativa, e chi riesce in questa impresa denota appunto una buona intelligenza interpersonale. Possiamo definire l’intelligenza interpersonale come la capacità di una persona di comprendere gli stati mentali dell’altro, come desideri, emozioni, intenzioni, motivazioni e punti di vista, e usare queste informazioni per costruire relazioni armoniche. Veniamo ora all’intelligenza intrapersonale. Possiamo definire l’intelligenza intrapersonale come la capacità di comprendere noi stessi e coltivare un rapporto ricco e profondo con la nostra interiorità. Lo strumento per eccellenza per farlo è sicuramente l’introspezione, cioè l’atto di guardarsi dentro per capire i nostri pensieri, desideri, motivazioni i nostri valori e, soprattutto, quell’elemento della psiche che più oggi ancora sottovalutiamo: le nostre emozioni. Entrare in contatto profondo con noi stessi da una parte ci aiuta a capire chi siamo, ad essere consapevoli delle nostre virtù e dei nostri limiti, a mettere a fuoco di cosa abbiamo bisogno e cosa veramente conta per noi; dall’altra ci permette di orientare i nostri comportamenti sulla base di questa conoscenza."