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ROMA | nuova P.za Risorgimento e Via Ottaviano

In questa giornata di inizio del lungo cammino della Fiamma Olimpica, che partita dal Foro Italico per due mesi viaggerà lungo l'Italia, mi incammino per Prati, in zona Piazza Risorgimento oggetto di restyling dei giardinetti della grande aiuola centrale e da lì torno a passeggio per Via Ottaviano. Qui c'ero già stato a fine Dicembre scorso    • ROMA | restyling Via Ottaviano e P.zza Ris...   filmando a futura memoria la strada appena riaperta dopo il restyling, mentre P.za Risorgimento era ancora un cantiere. Da allora la strada è stata interamente pedonalizzata e arredata con fioriere, aiuole ed alberi per farne una strada dello shopping in Prati e ancor oggi assomiglia a Rue Jean Médecin nel centro di Nizza dove ho avuto occasione di andare a passeggio e chiamata "The Avenue" dai residenti ed a Roma potrebbe semmai esserla Via Cola di Rienzo    • ROMA | Camminando per Cola di Rienzo   Via Ottaviano è così diventata, finalmente direi, un'ulteriore Via dello shopping com'è Via Cola di Rienzo. Perfetta per i pellegrini del Giubileo ancora in corso ed in generale per tutti i turisti che hanno così a disposizione un'area dove camminare senza il pericolo delle auto. Un pratico e sicuro corridoio pedonale urbano di collegamento tra la fermata metro Ottaviano e S.Pietro; al pari dell'altro corridoio di chi proviene, sempre a piedi, da Via de Coronari e attraversato ponte S'Angelo si ritrova nella "nuova" Piazza Pia    • ROMA | restyling Piazza Pia   Resta il pericoloso attraversamento sulle strisce pedonali a raso senza un tunnel o sottopassaggio come invece realizzato per attraversare l'Aurelia a Porta Cavalleggeri. Qui invece giunti in fondo a Via Ottaviano ci si ritrova sul lato di Piazza Risorgimento dove purtroppo le auto continuano a sfrecciare impunite pur sotto gli occhi di una presenza costante di pattuglie di vigili e forze armate varie. A Roma siamo tutti "marchesi del grillo" e manca poco che gli autobilisti non si fermeranno nemmeno più col semaforo rosso.. ci stiamo napolizzando! Ahaha! Del resto non è che a Milano vada meglio, visto che ormai gli emigrati meridionali sono la maggioranza e di veri milanesi in versione Sig.ra Motta vanno scomparendo!