У нас вы можете посмотреть бесплатно La Chiesa di Sant’Anna la Misericordia: un capolavoro nascosto nel centro di Palermo или скачать в максимальном доступном качестве, видео которое было загружено на ютуб. Для загрузки выберите вариант из формы ниже:
Если кнопки скачивания не
загрузились
НАЖМИТЕ ЗДЕСЬ или обновите страницу
Если возникают проблемы со скачиванием видео, пожалуйста напишите в поддержку по адресу внизу
страницы.
Спасибо за использование сервиса ClipSaver.ru
La Chiesa di Sant’Anna la Misericordia (nota anche come Sant’Anna dei Lattarini) si trova nel cuore del centro storico di Palermo, in piazza Sant’Anna, tra la Kalsa e l’antico mercato dei Lattarini. Sant’Anna la Misericordia si inserisce in un’area densa di storia: la zona dei Lattarini, anticamente popolata da artigiani e mercanti arabi e poi cristiani. Il termine “la Misericordia” ricorda la primitiva devozione mariana e la funzione caritativa che la chiesa ebbe nei secoli, mentre la dedica a Sant’Anna evidenzia il legame con la famiglia della Vergine e la pietà popolare. È uno dei più significativi esempi di architettura barocca siciliana, e un punto di riferimento religioso e artistico per la città. Le origini del complesso risalgono alla fine del XVI secolo, quando sul sito esisteva un piccolo oratorio dedicato alla Madonna della Misericordia. Nel 1594 iniziarono i lavori per una nuova chiesa più grande, e nel 1606 il progetto fu affidato all’architetto Mariano Smiriglio, figura di rilievo nel panorama architettonico palermitano. La costruzione venne completata nel 1632, e già in quell’epoca la chiesa era considerata una delle più eleganti di Palermo. Nel 1726, un terremoto provocò seri danni alla facciata, che fu poi ridisegnata da Giovanni Biagio Amico in stile barocco pieno, con curve, nicchie e un dinamismo tipicamente settecentesco. La chiesa dovette anche affrontare problemi di stabilità legati ai terreni alluvionali del vicino torrente Kemonia, che scorreva nell’area fino al Seicento. Nel 1639, il Senato di Palermo proclamò Sant’Anna copatrona della città, insieme a Santa Rosalia, accrescendo il prestigio della chiesa che da allora assunse il nome definitivo di Sant’Anna la Misericordia. L’edificio ha una pianta basilicale a tre navate, separate da colonne in marmo grigio. La cupola prevista nel progetto originario non fu mai realizzata, probabilmente per motivi statici, e fu sostituita da un soffitto ligneo decorato con pitture a trompe-l’œil. La facciata principale, su tre ordini, rappresenta un capolavoro del barocco palermitano. Le sue forme concave e convesse, le colonne corinzie e le nicchie con statue di santi – tra cui Sant’Anna, San Gioacchino, San Giuseppe ed Elisabetta – creano un effetto scenografico di grande eleganza. Le sculture sono attribuite ad artisti locali come Gioacchino Vitagliano, Lorenzo Marabitti e Giacomo Pennino. All’interno, la chiesa conserva una ricca decorazione pittorica e scultorea. Gli affreschi e le tele, attribuiti in parte a Pietro Paolo Vasta e alla sua scuola, illustrano episodi biblici e allegorie della fede, della carità e della misericordia. Tra le opere più importanti si segnalano: Un crocifisso ligneo policromo del XVII secolo, attribuito a Gaspare de Miceli; Decorazioni marmoree e stucchi tipici del barocco siciliano; L’altare maggiore in marmi policromi, esempio dell’arte decorativa palermitana dell’epoca. La chiesa fu anche affiancata da un convento, che ospitava religiosi dediti all’assistenza dei poveri e alla pratica della carità cristiana. Musica: Performers: Das Orchester Tsumugi Publisher Info.: Fukuoka, Japan: Das Orchester Tsumugi Copyright: Creative Commons Attribution 3.0 Misc. Notes: Recorded on August 15, 2010 at Science Hall, Fukuoka, Japan Filmato con SONY RX100M7 e INSTA360 X4 Data riprese: Gennaio 2025 #palermo #sicily #sicilia #italia #italy