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Plenum delle campane della chiesa di Santo Stefano a San Stino di Livenza. Concerto di 3 campane in Do3, elettrificate a slancio friulano. È inoltre presente un sonello a slancio. Nell'ottobre 1804 il vetusto campanile dell'Arcipretale di San Stino versava in gravi condizioni, che ne compromettevano la staticità; venne presto demolito e quindi sostituito con uno provvisorio in legno, realizzato nel 1805. Tuttavia, nonostante fosse una decisione provvisoria, dopo 39 anni il campanile in muratura non era ancora stato ricostruito, e quello ligneo era ormai precario. Le campane vennero dunque fermate, in attesa di essere trasferite in una nuova torre in cotto. La situazione rimase invariata per molti anni, finché nel 1848, periodo di grandi rivoluzioni, l'idea di costruire un nuovo campanile fu lasciata, quantomeno momentaneamente. Nel frattempo il vecchio manufatto ligneo venne rimpiazzato da un altro analogo. Cinque anni dopo le campane furono nuovamente messe a tacere poiché anche il secondo traliccio ligneo minacciava di crollare, mentre nel 1860 venne richiesta la costruzione di un terzo campanile in legno. Solo nel 1866, con l'annessione del Veneto all'Italia, si riprese il progetto di costruire un vero campanile, e nel 1872 vennero quindi gettate le fondamenta. Nel 1882 il campanile era stato completato fin sotto la cella campanaria, mentre le campane da quattro mesi non suonavano per il deperimento del terzo castello in legno. Come ulteriore misura provvisoria, si decise di costruire una quarta struttura in legno che, questa volta, sarebbe stata issata sul campanile ancora incompiuto. Nel 1895 vennero concluse cella campanaria e cuspide e venne incaricata la fonderia Pietro Colbachini di Bassano del Grappa per ritirare le vecchie campane e fonderne di nuove. Rimasero in funzione fino al 1917, anno in cui vennero tristemente requisite dalle truppe austriache per convertirle in cannoni. A guerra finita, nel 1922, vennero fuse tre nuove campane, e un sonello, dalla fonderia Francesco De Poli di Vittorio Veneto, con il motto “Le nostre campane per i loro cannoni, i loro cannoni per le nostre campane”. http://www.parrocchiasanstino.it/camp...