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👉 Acquista adesso i miei romanzi: https://www.lorenzomanara.it/bio/ E’ un pilastro delle storie di guerra e d’azione, ormai: la carica di fanteria a perdifiato, spesso portata avanti da entrambi i rispettivi schieramenti. Nei film, nei romanzi, negli anime, in qualsiasi strumento narrativo, vediamo interi eserciti appiedati che tutti assieme partono di corsa per andarsi a schiantare, uno contro l’altro. Una corsa alla massima velocità e, per l’appunto, tutti assieme in una sola volta. Molto drammatico a livello visivo, rappresenta la furia, la voglia di ammazzare e lo sprezzo del pericolo: scene molto forti, per noi, per una ragione ben precisa: sono irrealistiche. Noi, in quanto esseri umani, le percepiamo come straordinarie, perché una cosa del genere non la faremmo mai. Quindi, lo dico subito adesso, a inizio video, non può accadere che due eserciti interi si carichino l’uno con l’altro a piedi, di corsa, a rotta di collo, per poi letteralmente buttarsi, fisicamente, di peso. Le ragioni sono molteplici, a partire proprio dalla psiche umana. L’uomo fa la guerra da quando è comparso su questa Terra, ma non è nella sua natura desiderare la morte: desiderare di morire. Esistono episodi di sacrificio, di uomini che si sono lanciati, anche di corsa, in mezzo ai nemici praticamente per morire, ne ho parlato più volte in alcuni episodi del podcast Leggende Affilate, ma al livello evolutivo questi atti di estremo sacrificio non sono il massimo per portare avanti la specie. Il nostro primo istinto è quello di sopravvivere, e in una situazione pericolosa come una battaglia, dove è già difficile di per sé resistere mentalmente, star lì con gli altri e fare il proprio dovere (e in questo è necessario un addestramento, un contesto sociale che fin dalla nascita, o comunque per anni di preparazione ed esperienze varie ti consente star lì, senza svenire e bagnare le brache in maniera imbarazzante); ecco, l’istinto primordiale (che poi si traduce in tattica) è quello di stare tutti vicini, coesi. Pronti a combattere certo, anche a CARICARE (e lo vedremo fra poco), ma farlo in maniera ponderata, gomito a gomito, e senza uno slancio da centometrista sacrificale che, inevitabilmente, si trova poi distaccato dagli altri, formando buchi nella formazione perché c’è chi corre più veloce, chi arriva prima, ecc... Perché la regola antropologica, l’istinto che non si può cancellare manco dopo migliaia di anni è: se è pericoloso, più stiamo uniti, e più abbiamo possibilità di sopravvivere, ed ecco che tutto questo si traduce nelle formazioni militari, ovvero stare in gruppo tutti vicini, formazioni che nascono proprio da questo inarrestabile impulso, che diventa vantaggio. Più siamo e meglio sopravviviamo, e al tempo stesso, siamo anche più forti. Una situazione così non ci viene facile da immaginare per il medioevo, ovvero l’epoca rappresentata spesso in maniera spietata, in narrativa, dove tutti son proprio incattiviti e violenti, e non vedono l’ora di corrersi addosso; invece, la corretta rappresentazione di come si combatte (nel mondo, nell’intera storia umana) avviene con le opere sull’Antica Roma. I legionari romani vengono giustamente rappresentati, nei film, nei fumetti, tutti uniti, che menano col gladio e si proteggono con gli scudi, eccetera eccetera. Ecco, generalmente è così che si fa, ed è così che facevano tutti. Certo i romani con la loro organizzazione tattica hanno rappresentato l’apice, ma al livello di fondamenti, di coesione di gruppo… quella ce l’hanno tutti. Pure i galli contro cui combattevano. (il lato negativo dei film sull’Antica Roma è che si fa bene coi romani (talvolta), ma i galli invece li si fa lanciare a rotta di collo, perché son barbari feroci, e si gettano di peso contro gli scudi romani, come fantocci. 👉 Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy, autore dei romanzi "La Stirpe delle Ossa" e "La Canzone dei Morti". Se vuoi rivivere gli episodi più avventurosi, tratti da autentici manoscritti e cronache d’epoca, ascolta subito "Leggende Affilate": il nuovo podcast di Lorenzo Manara, tra imprese eroiche, grandi battaglie e antichi misteri. Una puntata ogni settimana, disponibile anche su Spotify e le migliori piattaforme di streaming. 👉 Seguimi per non perdere neppure una storia fantastica: https://www.lorenzomanara.it/bio/